La letterina del sabato 10 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
vivremo ancora un fine settimana di festa, intenso, carico di tradizione, di storia, di sport e di gioia.
Oggi festa di San Lorenzo, prosegue la venerazione di San Pantaleone con un appuntamento storico oggi celebrato in località Caramanico di Contrada Piane San Pantaleone. Il Comitato Feste, guidato dalla carissima Olivia Sarra, continua a far bene, mantenendo, con calibrata opportunità, questa festa nella sua nuova collocazione, che da pochi anni la vede svolgersi tutta lì, dentro e fuori la chiesetta realizzata qualche decennio fa. Prima non era così, come ho avuto modo di raccontare più volte ai miei eroici ventritré Lettori (+24°) e come molti ricordano chiaramente.
Domani sarà “Miglianico Tour”. Siamo alla 53^ edizione.
La letterina del sabato 3 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
siamo già dento “Le Contrade del Piacere” 2024. La manifestazione ha preso il via ieri sera con un successo di pubblico atteso ma non scontato.
È un successo atteso, che probabilmente si consoliderà stasera, domani e dopodomani sera, perché ormai la nostra e le altre sagre sono un richiamo irresistibile per turisti ed anche per chi abita qui e nel circondario. Il cibo, o, meglio, la gastronomia è l’elemento di attrazione che da anni, sempre di più, funziona come richiamo più che la media qualitativa degli spettacoli.
Il successo de “Le Contrade del Piacere”, dicevo, non è scontato perché, se è vero che una sagra ormai attira più di un buon gruppo rock, di una orchestra romagnola e delle allora decantate “24 gambe 24”, è anche vero che, se la sagra non ha una sua tradizione di serietà e di qualità, alla lunga non regge la concorrenza di altre offerte estive che pullulano qui vicino e negli altri centri d’Abruzzo. Miglianico attira tanta gente grazie alla nostra super Pro Loco e ai ristoratori che ad essa si affidano per l’organizzazione di stand, tavoli, accoglienza, intrattenimento, servizi e sicurezza.
Buon compleanno, Massimo!
Caro Massimo,
questa notte non ti ho inviato il messaggio WhatsApp con i miei auguri di buon compleanno, come ho sempre fatto negli ultimi anni. Sarebbe stato inutile perché i miei auguri li hai già letti nel mio cuore. Abbiamo festeggiato lo scorso anno a casa tua e l’anno prima, con una visita a sorpresa, venendo a trovarti in quella clinica, dal balcone della quale ti sei affacciato rialzandoti, ancora una volta, come tante volte hai saputo fare, trasmettendo in tutti noi una forza vitale ed una esemplare tenacia che resterà nei nostri ricordi più belli.
Oggi saremmo forse venuti da te, a casa, per i tuoi 60 anni, Si, sono 60 le candeline che un vento celeste ha spento per noi un po’ prima. È nulla se misurato con il tempo-senza-tempo dell’eternità, è un’eternità per chi il tempo lo deve ancora computare con i calendari della vita terrena.
Feste fatte, fatte bene
Avevo promesso ai miei eroici ventitré Lettori (+24°) un commento a consuntivo delle Feste Patronali 2024. Non può esser fatto per l’attività del Comitato, che ha iniziato ad aprile e concluderà il programma annuale con la Festa della Venuta, l’ultima domenica di ottobre, dovendo ancora realizzare sia la Festa di San Lorenzo sia quella della Madonna delle Piane. La parte più importante del suo impegno è stata fatta e, già a questo punto, come ad ogni passo che ha compiuto, si può, si deve dire solo grazie al Comitato tutti intero, dalla sua presidente, Olivia Sarra, fino a tutti quelli che hanno fatto la questua ed hanno collaborato anche solo con un incoraggiamento.
Dire grazie oggi, nella Giornata mondiale dell’Amicizia, è bello e molto significativo non solo e non tanto perché in quel Comitato ci sono persone che mi onorano della loro Amicizia ma soprattutto perché tutti i componenti del Comitato Feste 2024 stanno dimostrando una vivace, appassionata e disinteressate amicizia verso Miglianico e San Pantaleone, il nostro Amico celeste
Torno alle Feste Patronali che sono oggetto di questa breve nota.
La letterina del sabato 27 luglio 2024
Care Amiche e cari Amici,
non è frequente che accada una coincidenza così bella: la Letterina che esce il 27 luglio, nel giorno della nostra Festa Patronale. Se non vado errato, è la seconda volta che accade nella piccola storia di questa nostra corrispondenza. Appunto perché il nostro è un piacevole incontro, checché ne dicano certe persone, per la Letterina non c’è giorno di ferie, di riposo, di assenza. Esce e raggiunge i suoi eroici 23 Lettori (+24°).
È l’occasione, quasi il richiamo più forte a ritrovarci per aggiungere qui, proprio oggi, un momento dedicato alla devozione verso San Pantaleone, alla tradizione legata alle feste che lo onorano, all’inevitabile evoluzione dei costumi. Questa evoluzione, oggi, renderebbe irriconoscibile il nostro modo di festeggiare il 27 luglio se, con la macchina del tempo, tornassero in piazza i nostri Nonni e Bisnonni. Nulla di negativo, nulla di straordinario. Il trascorrere del tempo comporta questi cambiamenti. Non ho documenti per avere contezza di cosa fossero le Feste Patronali due secoli fa o ancor prima. Probabilmente anche quegli avi, i Miglianichesi di 2/300 anni fa, se fossero stati portati a vivere le Feste dell’immediato dopoguerra o anche quelle di inizio ’900, non le avrebbero riconosciute o comunque apprezzate.
GiovaMi, il futuro è già qui
Ieri sera la Casa delle Monache si è affollata nuovamente per un evento più che straordinario: s’è aperta le porta del futuro di Miglianico. È stata, infatti, presentata l’Associazione “GiovaMi”, costituita in un mese o poco più da un gruppo di giovani e giovanissimi Concittadini “dai 18 ai 28 anni”, che ha già compiuto la parte più faticosa ed antipatica del percorso, come tutti noi ricordiamo se facciamo riferimento alla nostre esperienze giovanili: atto costitutivo, adesioni, elezioni dei dirigenti, varia burocrazia.
Le prime parole sono state quelle di Eduardo Sulpizio, il presidente, seguite poi da quelle di Veronica Iuliani, Ilaria Rosa e Benedetta Timperio, che sono tra i dirigenti della neonata associazione. C’erano, annunciati dal presidente Sulpizio, degli assenti tra i nuovi dirigenti e anche tra promotori ed iscritti dell’associazione. Nulla di negativo. Sono state belle assenze: infatti erano al lavoro o in meritata vacanza. Nel pubblico, tra i presenti, vado a memoria e chiedo scusa per qualche dimenticanza, il Sindaco, Fabio Adezio, l’assessora Valentina De Marco, i consiglieri comunali Nando Pulcinella, Nicola Perfetti, Antonio Di Sipio, un po’ dentro e molto fuori, impegnato nei preparativi per il brindisi augurale, con la nostra super Pro Loco che non manca mai, Tommaso Palmitesta, e, (brave) Giovina Di Giovanni e Melita Tropea, candidate non ancora consigliere comunali. Nel pubblico che ha riempito la sala, non ci crederete, ma pochi tra i giovani erano curvi sui telefonini. Uno spettacolo.